LupoBG |
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| CITAZIONE (Jaheira @ 3/5/2007, 12:01) CITAZIONE (LupoBG @ 22/4/2007, 00:52) Io invece sto leggendo I Demoni di Dostoevskij. Se volete un bel libro buttatevi su uno di questi titoli, sempre del grande narratore russo che ormai è diventato il mio nuovo mentore. I fratelli Karamazov, Memorie dal sottosuolo, L'idiota, Il giocatore, Delitto e castigo, Le notti bianche, Umiliati e offesi e appunto I demoni. Sul comodino ho un librone enorme che contiene la maggior parte delle sue opere, mi mancano solo I demoni e posso dire di aver letto tutto di Dostoevskij. Poi se volete qualcosa di ancor più pomposo, sempre rimanendo nella letteratura, senza trascendere nella filosofia (sebbene la linea divisoria non sempre è facilmente distinguibile.. soprattutto nel caso di Dostoevskij e dell'autore che vi cito adesso), puntate sulla magnus opera quale è il famosissimo Faust di Goethe. Anche l'Ulisse di Joyce è un altro libro che va letto assolutamente... insomma, di libri da leggere ce ne sono parecchi, basta cercarli bene. E quale consigli, per cominciare? Mea culpa non ho mai letto niente di Dostoevskij... , Beh, calcola che Dostoevskij tratta tematiche abbastanza pesanti e non è certamente una cosa ''leggera'' da digerire. Puoi iniziare, per mantenerti in zona 'aperitivo' con Le notti bianche, Il Giocatore o Umiliati e offesi. Sono romanzi abbastanza corti ma tuttavia piacevoli. Il primo è davvero colmo di pathos ma si finisce in un batter d'occhio. Il Giocatore penso sia il libro più famoso che tratti le tematiche del gioco d'azzardo, anche questo è abbastanza leggero, scritto in 30 giorni di fretta per rispettare accordi editoriali, ma tuttavia sempre interessante. Oppure se vuoi gettarti direttamente nell'occhio del ciclone puoi partire da Memorie del Sottosuolo (dove il caro Fedor anticipa di qualche passo Nietzsche e Freud), Delitto e Castigo, I Demoni, I Fratelli Karamazov (l'opera finale, e anche la più lunga e ''completa'', sia per la profondità degli argomenti trattati sia per lo stile narrativo davvero geniale che si incastra continuamente su se stesso in maniera stupefacente...). Insomma, non è esattamente come leggere la trilogia di Drizzt o le Cronache delle lande perdute, con tutto il rispetto per Salvatore..
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