Baldur's Gate Community

Il processo a Fenthick: versione riveduta e corretta

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 7/1/2023, 10:59
Avatar

Firewalker of Kossuth

Group:
Member
Posts:
524
Location:
Casata Odesseiron di Thay

Status:


Buongiorno forum! :) Questa è una one-shot che ho scritto per NWN1, perché la condanna a morte di Fenthick mi è sempre stata sullo stomaco fin dalla mia prima partita. E poi, se in NWN2 il/la PG può avere un avvocato difensore, perché non dovrebbe averlo anche Fenthick? Ad ogni modo, ecco a voi la mia versione del processo a Fenthick!
Le protagoniste sono le due PG che avevo creato per due partite diverse: Li’daer Zauvirr (maga Drow) ed Aysha Scarlet (sacerdotessa di Lathander/ladra umana).

Aggiungo qui un breve riassunto degli eventi che hanno portato al processo:
Fenthick ha sempre avuto fiducia in Deshter, che si era presentato a Neverwinter sotto le mentite spoglie di un sacerdote di Helm, affermando di voler aiutare a trovare la cura per la Morte Gemente. Ma alla fine del primo capitolo del gioco, Deshter ruba la cura appena sintetizzata e scappa, rivelandosi un traditore ed un bugiardo.
Si scopre anche che la Morte Gemente è stata provocata da un gruppo chiamato People of the Eye (che io ho tradotto qui come Popolo dell'Occhio), di cui Deshter fa parte. Fenthick è ovviamente devastato dal tradimento di quello che credeva un amico.
Il/la PG recupera la cura, che viene distribuita alla gente, ponendo fine alla pestilenza.
Nel finale del primo capitolo del gioco, ha luogo il processo, che però non ci viene mostrato, c'è solo una cutscene che ci racconta l'esito.
Deshter viene condannato al rogo e fin lì niente da obiettare. Solo che lord Nasher, quel gran parac*lo, teme che condannare a morte solo Deshter per tutti i decessi causati dalla Morte Gemente non basti a placare la rabbia della gente, perciò decide di processare anche Fenthick come complice e lo fa impiccare, pur sapendo che Fenthick non ha colpa per ciò che è accaduto

oxoxoxoxoxo


Finalmente era finita: Li’daer Zauvirr, Aysha Scarlet e Daelan Tigre Rossa avevano trovato tutti gli ingredienti necessari per creare la cura per la Morte Gemente e non appena i veri sacerdoti di Helm avevano terminato di sintetizzarla, era iniziata la distribuzione della cura alla gente di Neverwinter. Ora, dodici giorni dopo, il numero dei decessi era calato drasticamente, i malati si riprendevano con sorprendente rapidità e Lord Nasher aveva deciso che fosse giunto il momento di mettere sotto processo sia Deshter Indelayne, sia Fenthick Moss per la parte che avevano avuto nella diffusione dell’epidemia.
“Il popolo non sarà soddisfatto dalla sola morte di Deshter, dopo tutto ciò che è accaduto. Vorranno veder scorrere anche il sangue di Fenthick”, disse Aysha mentre lei, Li’daer e Daelan si riposavano nel salottino dell’area che Aribeth aveva messo a loro disposizione durante la ricerca delle Creature di Waterdeep e la sua voce era carica di preoccupazione, “Ha sempre difeso Deshter da ogni accusa, la gente penserà che sia in combutta con quel figlio di buona donna, anche se è innocente!”.
Li’daer annuì, mordicchiandosi il labbro inferiore, “Lo so. Ma forse possiamo far cambiare loro idea, ricondurli alla ragione…”. “Una popolazione che ha affrontato la Morte Gemente? Tanti auguri”, ribatté l’umana, poi sospirò, “D’altra parte, tentar non nuoce. Non abbiamo niente da perdere a provarci”. “Eccetto le vostre vite”, intervenne Daelan, accigliandosi, “E se la gente pensasse che anche voi siete complici del traditore? Rischiereste di finire sulla forca con lui e non posso…”, si schiarì la voce mentre sulle sue guance di un marrone grigiastro compariva un lieve rossore, “Sarebbe un peccato, dopo tutto ciò che avete fatto per questa città”.
“Hai ragione. Tuttavia, non resterò a guardare mentre un uomo onesto viene impiccato per un crimine che non ha commesso”, affermò la sacerdotessa, “Fenthick è un brav’uomo, non merita la morte”. “Ben detto, Shishi”, commentò Li’daer, “Prepariamo il discorso per il processo”. “Sono con te, sorella. E Daelan”, Aysha si voltò verso il Mezzorco, “Penso che dovresti lasciare Neverwinter prima che inizi il processo: se qualcosa andasse storto e la gente si rivoltasse contro di noi, preferirei che tu non ci seguissi nell’aldilà”. Lui esitò, chiaramente combattuto, “Non voglio lasciarti in pericolo, Aysha. Vieni con me, andiamocene da questa città”. Lei scosse la testa, “Lo farei se potessi, ma è mio dovere restare. Ti prego, trova un posto sicuro in cui rifugiarti, uno libero da tutta la morte, l’odio e la paura che avvelenano Neverwinter. Riposerò meglio, sapendoti al sicuro”. “Ma il mio riposo sarà tormentato sapendo che tu non lo sei”, ribatté lui, “Per favore, Aysha…”.
“Mi dispiace. Magari ci incontreremo ancora, se sopravvivo e se gli Dei lo vorranno”, la donna prese una delle grosse mani di Daelan nella sua e gli mise nel palmo un piccolo oggetto: era una delicata, bellissima spilla d’oro a forma di rosa, con un opale di fuoco al centro, “Ho infuso questo amuleto con un incantesimo di benedizione: ti proteggerà dal male per tre ore, due volte al giorno. Solo un piccolo pensiero, così non ti dimenticherai di me”, aggiunse con un caldo sorriso, lo sguardo che si addolciva. “Non mi dimenticherò mai di te”. “Né io di te. Ora vai a fare i bagagli e parti prima che ti vedano”.
Daelan annuì, seppure con riluttanza, “E sia. Addio, Aysha e Li’daer. Che gli Dei veglino su di voi. Spero di incontrarvi di nuovo”. “Addio, Daelan. Possa la luce di Lathander splendere sempre su di te”. “E possa la luce di Eilistraee guidare il tuo cammino”, aggiunse Li’daer, “Addio e grazie per averci fatto dono della tua amicizia”. Lui chinò la testa in segno di saluto e si allontanò per fare i bagagli.
Non appena il Mezzorco fu fuori dalla stanza, il sorriso di Aysha svanì. Avrebbe sentito la sua mancanza, così tanto, ma preferiva saperlo lontano ed al sicuro, piuttosto che tenerlo accanto a sé facendogli rischiare la vita, “Mettiamoci al lavoro, Linlin”. “Hai fatto la cosa giusta, sorella”, la confortò la Drow, “Non c’è modo di sapere come reagirà la gente al nostro tentativo di difendere Fenthick”. “Se tanto mi dà tanto, non reagiranno per niente bene”.

oxoxoxoxoxo


Le due donne lavorarono duramente, passando l’intera giornata a scrivere e riscrivere il discorso fino a quando non lo considerarono all’altezza di essere utilizzato in tribunale. Decisero anche di comune accordo di non menzionare il coinvolgimento di Daelan nella missione di recupero delle Creature di Waterdeep, per non metterlo in pericolo: se tutto fosse andato bene, al massimo non avrebbe ottenuto alcuna gloria come uno degli eroi di Neverwinter, ma se le cose fossero andate male, almeno non gli avrebbero dato la caccia come complice di Deshter.
Parlarono con lord Nasher in persona, chiedendo il permesso di fungere da difensori di Fenthick al processo ed alla fine, se pur con qualche riserva, il signore di Neverwinter acconsentì alla loro richiesta. Ecco dunque che le due donne si trovavano ora in piedi di fronte alla corte, Li’daer con indosso la sua armatura incantata ed Aysha con la veste cerimoniale della Chiesa di Lathander, mentre attendevano con ansia il momento di rivolgersi al popolo e l’accusatore blaterava e blaterava su come Fenthick avesse provocato tanto dolore a Neverwinter ed etichettandolo come un traditore al pari di Deshter.
Aysha digrignò i denti: detestava i bugiardi e detestava ancora di più vedere un innocente messo sotto accusa, ma per fortuna riuscì a mantenere la calma ed a restare in silenzio, anche se non le fu facile. Finalmente, lord Nasher fece un gesto verso le due donne e Li’daer si portò al centro della sala e si schiarì la voce, raddrizzando le spalle e tenendo la testa alta.
“Lord Nasher e brava gente di Neverwinter”, esordì, “Mi chiamo Li’daer Zauvirr e son qui oggi come avvocato difensore di Fenthick Moss. Forse il mio nome sarà già noto ad alcuni di voi: io e la mia leale e fidata amica, Aysha Scarlett, abbiamo trovato gli ingredienti per la cura contro la Morte Gemente.
Noi abbiamo posto fine all’infestazione di non morti nel Nido del Mendicante. Noi abbiamo liberato il Distretto della Penisola da tutti i criminali fuggiti dalla prigione. Noi abbiamo ripulito il Distretto di Lagonero dai non morti che vi si erano annidati e convinto Meldanen a condividere le sue riserve segrete di cibo con i cittadini affamati. Noi abbiamo dato la caccia a Deshter e vi abbiamo riportato la cura, ponendo fine una volta per tutte alla Morte Gemente e salvando le vostre vite.
Ed ora, c’è ancora una vita che deve essere salvata: quella di Fenthick Moss”.
Alcuni cittadini rumoreggiarono con disapprovazione a quell’ultima frase, ma lord Nasher fece loro segno di tacere e tornò la quiete, permettendo a Li’daer di proseguire nella sua arringa. “So che siete arrabbiati. So che desiderate vendetta. Avete sofferto molto e perso anche di più a causa della pestilenza e capisco la vostra rabbia: volete qualcuno da incolpare per le vostre sofferenze. E’ normale sentirsi così.
Ma Fenthick Moss non è colpevole di tradimento, né di negligenza e posso affermarlo con assoluta certezza, perché durante il corso della nostra missione, io e Aysha abbiamo lavorato al suo fianco e lui ci ha dato tutto l’aiuto possibile per garantire il nostro successo e far sì che potessimo trovare la cura per salvare tutti voi”.
Ci furono parecchi mormorii tra la folla, nulla di chiaramente distinguibile, ma il tono sembrava più incuriosito che ostile ora. Incoraggiata da questa scoperta, Li’daer continuò, “Un altro elemento che conferma l’innocenza di Fenthick nella diffusione della pestilenza è il fatto che, durante lo svolgimento della missione, Aysha ed io abbiamo trovato molti indizi riguardo ad un culto segreto legato all’epidemia, chiamato ‘Popolo dell’Occhio’.
Abbiamo portato questi indizi a Fenthick e lui ha iniziato immediatamente ad investigare su questo culto, poiché il suo unico obbiettivo era di aiutare la sua gente e la sua città e di fermare coloro che volevano farvi del male. Nonostante Deshter abbia cercato più e più volte di dissuaderlo da questa caccia, Fenthick non ha mai esitato, perché è ed è sempre stato leale a Neverwinter e a tutti voi”.
“Ha sempre difeso il traditore!”, gridò una donna vestita di stracci, puntando un dito contro Fenthick in un gesto d’accusa. “E’ vero, ma l’ha sempre fatto in buona fede. Alla fine dei conti, Fenthick è pur sempre un uomo: lui, proprio come voi, era spaventato e aveva bisogno di qualcuno in cui riporre la sua fiducia. Quando Deshter è arrivato a Neverwinter, offrendo il suo aiuto e dicendo di essere un servitore dell’Osservatore, quanti di voi hanno ringraziato gli Dei per il suo arrivo? Quanti di voi hanno sperato che ci avrebbe salvati dalla Morte Gemente?”, chiese la Drow. Con sua sorpresa, molte persone alzarono la mano in risposta.
“Fenthick ha fatto lo stesso. E’ stato ingannato, ha riposto la sua fiducia in qualcuno che credeva un amico ed è stato tradito nel più orrendo dei modi. Lui, proprio come ognuno di voi, era alla disperata ricerca di un barlume di speranza nell’ora più buia della nostra città. Ma questo non è alto tradimento. Fidarsi di un falso amico non è negligenza. E Fenthick Moss non è un traditore, è soltanto un uomo che si è fidato della persona sbagliata, cosa che tutti abbiamo fatto in qualche momento della nostra vita. Non merita la morte, poiché non ha commesso alcun crimine.
Deshter è colui che merita il vostro odio, suo è il sangue che deve essere versato per tutte le sofferenze che avete patito. E vi prometto questo: i suoi complici, coloro da cui lui ha preso ordini e che sono ugualmente responsabili di aver portato morte e disperazione alla nostra città, pagheranno con le loro vite, proprio come lui.
Aysha ed io daremo loro la caccia e non ci fermeremo fino a quando ogni singolo individuo di quella lurida congrega non sarà stato spedito nell’aldilà!”, concluse, la sua voce era ormai un grido di guerra e la folla rispose con un ruggito di approvazione, agitando i pugni in aria come se già pregustassero la vendetta contro il culto che tanto dolore aveva portato alle loro famiglie ed alla loro città.
Conclusa la sua arringa, la Drow tornò al proprio posto accanto ad Aysha ed insieme all’amica attese con ansia il verdetto e lord Nasher si alzò dal suo trono, elegante e regale nella sua tunica blu di velluto con calzoni dello stesso colore e tessuto, il lungo mantello ceruleo che svolazzava ad ogni passo intorno alle sue caviglie.
“Popolo di Neverwinter, ho ascoltato sia l’accusa che la difesa e ho preso la mia decisione”, annunciò lord Nasher, poi si voltò e fissò Deshter con una smorfia di rabbia e disprezzo, “Deshter Indelayne, sei stato riconosciuto colpevole di alto tradimento, di aver portato la Morte Gemente a Neverwinter e di aver causato la morte di centinaia di cittadini innocenti. Per i tuoi crimini, verrai bruciato sul rogo nella piazza principale della città al tramonto”.
La folla esplose in grida di gioia a quell’annuncio, tutti volevano la morte di Deshter più di ogni altra cosa.
Il signore di Neverwinter si rivolse quindi a Fenthick ed il suo sguardo divenne gentile, “Fenthick Moss, sei stato un leale servitore della città in tutti questi anni e come la lady Li’daer ha giustamente sottolineato, hai lavorato duramente al fianco delle eroine di Neverwinter per trovare la cura per la Morte Gemente. Sei dunque stato giudicato innocente ed assolto da tutte le accuse. Sei libero di andare”.
Aysha lanciò un rapido sguardo al popolo, temendo la sua reazione, ma il suo nervosismo si dissolse quando tutti applaudirono. La gente aveva qualcuno da incolpare e punire per la pestilenza, oltre alla promessa che tutti gli altri coinvolti avrebbero pagato e questo era sufficiente per convincerli a dare a Fenthick il beneficio del dubbio e lasciarlo andare senza conseguenze.
Fenthick era incredulo, i suoi occhi si dilatarono per lo stupore quando una guardia gli tolse le manette e gli si inchinò, chiamandolo ‘lord Moss’ come se nulla fosse successo. Quando finalmente si rese conto di ciò che era avvenuto, il suo cuore si riempì di gioia, “Io…Sono libero! Non morirò!”, sussurrò con le guance rigate di lacrime, “Grazie, Li’daer, grazie di cuore! Senza di te, sarei stato impiccato, o peggio”.
La Drow sorrise, “Non c’è di che, mio signore, ma non posso prendermi tutto il merito: Aysha mi ha aiutata a scrivere l’arringa difensiva”. “Allora porgo anche a te i miei ringraziamenti, Aysha”, l’uomo s’inchinò alla sacerdotessa, che annuì. “E’ stato un piacere. Non potevo starmene a guardare mentre un altro innocente moriva a causa delle malefatte di Deshter”.
Lui fece per parlare ancora, ma una gioiosa voce femminile lo interruppe. “Fenthick!”, Aribeth corse da lui e gli gettò le braccia al collo, incurante degli sguardi altrui, “Oh, amore mio, sono così felice…Avevo così paura che ti avrebbero condannato…”. “Lo so, mia amata, lo temevo anch’io. Non piangere, sono qui adesso e non ti lascerò, né ora, né mai”. La paladina si asciugò le lacrime e rivolse un sorriso radioso alle altre due donne, “Grazie, a tutte e due: prima avete salvato la città, ora il mio fidanzato…Siete delle vere eroine. Non potrò mai ripagarvi per ciò che avete fatto”.
“La vostra felicità è una ricompensa più che sufficiente, mia signora”, replicò Aysha, inchinandosi, “Siamo felici di esservi state di aiuto ancora una volta e saremo sempre al servizio vostro e della gente di Neverwinter”. “Sapevo di aver fatto la scelta giusta quando ho incaricato voi della missione”, commentò Aribeth, “Ma non c’era un altro compagno con voi, l’ultima volta che vi ho viste? Un Mezzorco, se non vado errato”.
Aysha trasalì a quelle parole e Li’daer intervenne per risparmiarle di rispondere su quell’argomento doloroso. “Sì, era Daelan Tigre Rossa. E’ partito ieri per cercare fortuna altrove, poiché non avevamo più bisogno dei suoi servigi”. La paladina si accigliò leggermente, “Oh. E’ un vero peccato, sono certa che avrebbe apprezzato la festa di domani in vostro onore”. La Drow e l’umana si scambiarono un’occhiata esterrefatta. “Una festa?”, ripeté Li’daer. “In nostro onore?”, le fece eco Aysha.
Aribeth annuì, “Naturalmente! Avete trovato il traditore e riportato al popolo la cura per la pestilenza, siete degli eroi per la città. E mi accerterò che il nome di Daelan Tigre Rossa abbia il risalto che merita e venga ricordato insieme ai vostri“. “Grazie, mia signora. Questo…Questo significa molto per me”, disse la sacerdotessa, soffocando le lacrime e desiderando con tutto il cuore che Daelan potesse prender parte alla festa insieme a lei. Ma almeno, i bardi avrebbero composto ballate in onore di tutti e tre, così anche lui avrebbe avuto la sua parte di meritata gloria.
Ciò che Aysha ancora non sapeva, era che le loro strade si sarebbero incrociate ancora e che avrebbe avuto modo di rivederlo e di combattere ancora al suo fianco molto presto.

FINE



Edited by Nimloth of Thay - 13/9/2023, 11:54
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 20/7/2023, 12:00
Avatar

Firewalker of Kossuth

Group:
Member
Posts:
524
Location:
Casata Odesseiron di Thay

Status:


Avendoli finalmente terminati, aggiungo qui i portrait originali che ho creato per Li'daer ed Aysha, insieme al portrait alternativo che ho creato per Daelan perchè quello del gioco fa schifissimo. >_<
Immagine-per-fanfic-NWN
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 18/8/2023, 11:23
Avatar

Artista

Group:
Member
Posts:
4,022

Status:


Oh, cavolo, ho finito Neverwinter Nights 1 solo una volta, leggere queste cose mi aiuta molto!
 
Contacts  Top
view post Posted on 18/8/2023, 15:49
Avatar

Firewalker of Kossuth

Group:
Member
Posts:
524
Location:
Casata Odesseiron di Thay

Status:


Ti ringrazio, sono felice che ti sia piaciuto :)
Ho scritto questa one shot perché quando Fenthick è stato impiccato, mi sono imbufalita. Era innocente e lord Nasher lo ha condannato solo per tenersi buona l'opinione pubblica, il coniglio cacasotto! :nono:
E' il motivo principale per cui, quando gioco a NWN1 e NWN2, mi viene voglia di sputargli in faccia ogni volta che lo vedo...O di lasciarlo alla mercè dei mostri quando Castello Never viene attaccato in NWN2 :devil:
 
Web Contacts  Top
view post Posted on 12/9/2023, 18:34
Avatar

Advanced Member

Group:
Member
Posts:
1,932

Status:


Dovrei rispolverare nwn 1 per apprezzare in pieno (magari aggiungerei due righe di riassunto in alert spoiler per agevolare). In ogni caso molto brava!! :)
 
Top
view post Posted on 13/9/2023, 10:37
Avatar

Firewalker of Kossuth

Group:
Member
Posts:
524
Location:
Casata Odesseiron di Thay

Status:


Ciao Kinal, grazie mille! Sono contenta che ti sia piaciuto! :)
Grazie del suggerimento, aggiungo subito un mini riassunto nello spoiler alert :b:
 
Web Contacts  Top
5 replies since 7/1/2023, 10:59   102 views
  Share